IGMA spa – Il fosfato tricalcico, o trifosfato di calcio, si ottiene da calcio cloruro, fosfato sodico e idrato ammonico all’ebollizione. Da sodio trifosfato, CaCl2 e NH3 o da acido fosforico e calce.
Il fosfato tricalcico si presenta sottoforma di polvere bianca; stabile all’aria, inodoro, insaporo; peso spec. 3,14; p. fus. 1670°C. Il fosfato tricalcico risulta praticamente insolubile in acqua (0,002% in acqua fredda).
PRINCIPALI SETTORI DI IMPIEGO DEL FOSFATO TRICALCICO:
Il fosfato tricalcico si presenta sottoforma di polvere bianca; stabile all’aria, inodoro, insaporo; peso spec. 3,14; p. fus. 1670°C. Il fosfato tricalcico risulta praticamente insolubile in acqua (0,002% in acqua fredda).
PRINCIPALI SETTORI DI IMPIEGO DEL FOSFATO TRICALCICO:
- Fertilizzante fosfatico.
- Nella preparazione dei fosfati acidi di Ca e del fosforo.
- Industria tessile.
- Industria dello zucchero. Il fosfato tricalcico viene impiegato come chiarificante di filtrazione.
- In formulazioni di smalti ceramici. In questo settore l’effetto opacizzante può essere generalmente attribuito alla cristallizzazione dei fosfati alcalino terrosi come il fosfato tricalcico. Gli smalti al fosfato tricalcico derivano la loro opacità da una fase liquida secondaria che si forma durante la fusione della fritta e che quindi si separa formando minuscole inclusioni guttiformi. Gli smalti al fosfato tricalcico presentano una soddisfacente lucentezza e resistenza chimica, e il loro coefficiente di dilatazione termica relativamente alto li rende adatti ad essere applicati su impasti aventi elevati valori di TEC.
- Industria vetraria. Il fosfato tricalcico viene utilizzato nella produzione di vetri speciali e vetri lattescenti, nonché come fondente negli impasti da porcellana e vasellame (favorisce la traslucidità).
- Industria zootecnica. Come componente dei mangimi animali e nei prodotti petfood.
- Industria alimentare. Il fosfato tricalcico o calcio fosfato tribasico è qui usato come additivo alimentare ‘food grade’ ed è noto con la sigla E341(iii). Esso rientra nella categoria degli antiossidanti e regolatori di acidità e funge altresì da antiagglomerante e addensante nelle miscele in polvere, idoneo ad evitare la formazione di grumi e a mantenere la preparazione fluida. Il fosfato tricalcico E341 può assorbire umidità ambientale fino al 10 % del suo peso; viene impiegato generalmente negli integratori alimentari, nei prodotti da forno, nelle salse, negli snacks…
- In farmaceutica e cosmetica: Come antiacido e nelle terapie ricostituenti.
- Nel settore biomedicale il fosfato tricalcico viene impiegato sottoforma di idrossiapatite di calcio Ca5PO43OH.
- Nella preparazione delle paste dentifricie e di polveri per lucidare i metalli.