Manganese solfato

Industria zootecnica. Il solfato di manganese è utilizzato come additivo minerale nei mangimi e alimenti zootecnici. Il manganese regola il metabolismo glucidico, la sintesi del colesterolo, del tessuto connettivo e cartilagineo, facilita la coaugulazione in sinergia con la vitamina K ed è necessario per la protezione delle membrane cellulari. Il manganese è fondamentale per la nutrizione animale in quanto costituente o attivatore di importanti enzimi quali l’arginasi, l’emolasi, le carbossilasi. Senza manganese sarebbe impossibile utilizzare colina, biotina, tiamina, acido ascorbico. Inoltre il manganese ha un’azione sulla sfera riproduttiva mantenendo costante la produzione di ormoni sessuali, sulla ossificazione (soprattutto nel suino e nel pollo) e sull’accrescimento ponderale. E’ stato calcolato che la concentrazione del manganese nella razione per la vacca da latte dovrebbe essere di 40 mg/Kg s.s., per la scrofa di 12 mg/Kg s.s., per il pollo da carne di 35 mg/Kg s.s.. Comunque negli animali in accrescimento il fabbisogno giornaliero non dovrebbe essere inferiore a 40 mg/Kg s.s.. per questo occorre integrare la razione giornaliera con del solfato di manganese monoidrato utilizzando mangimi completi integrati con tenore massimo di 250 p.p.m..

Agricoltura. Il manganese funge, come il ferro, da catalizzatore nei processi di formazione della clorofilla e delle proteine. Indispensabile per l’attivazione di motli enzimi, catalizza la riduzione dei nitrati, permette la sintesi della vitamina C e rende la pianta più resistente agli attacchi dei parassiti. Il solfato di manganese è considerato la più efficiente fonte di manganese in agricoltura, e può anche essere utilizzato in soluzione per essere spruzzato sul fogliame. La carenza di manganese in molti fusti è indicata da una clorosi generale della foglia, che lascia solo le vene principali e la venatura centrale di un tessuto verde scuro.